LA COOPERATIVA
Una grande famiglia
La nostra cooperativa trova il suo punto di forza nella comunità di chi ne fa parte. Siamo al fianco dei nostri soci tutto l’anno e li sosteniamo attraverso una consulenza competente e investimenti mirati in innovazione e sostenibilità. Grazie a una forte presenza sul territorio siamo in grado di garantire alle aziende socie la vicinanza su cui poggia la nostra cooperativa.
“La nuova POMUS è oggi la maggiore cooperativa all’interno di VOG: circa il 23% delle mele del consorzio proviene da noi. Uno dei miei compiti più importanti, a mio parere, è dare ai nostri soci non solo la sensazione di far parte di un NOI, ma anche la certezza che questa visione guidi ogni nostro agire e ogni nostra decisione.”
Magdalena Tanzer, membro del consiglio d’amministrazione di POMUS.
I FRUTTI DEL LORO LAVORO
La coltivazione della mela attraverso le stagioni
L’anno agricolo nella coltivazione della mela è un ciclo ricco di sfide e duro lavoro. Conosciamo bene cosa significa fare questo mestiere, ecco perché siamo sempre al fianco di socie e soci offrendo loro supporto e consulenza. Dopotutto lavorano un anno intero per arrivare infine al raccolto, per vedere i frutti del loro lavoro. Sappiamo quante variabili e rischi entrano in gioco e proprio per questo ammiriamo ancora di più l’impegno e la dedizione che mettono nel prendersi cura del paesaggio culturale altoatesino e, ancor di più, per ottenere mele della massima qualità.

In primavera,
dove serve, si mettono a dimora le nuove piantine: dopo aver lavorato e smosso il terreno, si piantumano i giovani alberelli.
In questa stagione ci si occupa anche della protezione dei meli da malattie e parassiti. L’obiettivo, valutato con estrema attenzione, è di trovare un equilibrio tra efficacia e salvaguardia dell’ambiente. Tecnologie all’avanguardia e controlli capillari permettono di ridurre al minimo l’impiego di prodotti fitosanitari, intervenire in modo efficiente e nel rispetto dell’ambiente e, allo stesso tempo, evitare contaminazioni nei terreni circostanti.
In primavera il raccolto è seriamente minacciato anche dalle gelate tardive, che procurano non poche nottate insonni a produttori e produttrici: l’irrigazione antibrina sfrutta il calore latente per proteggere i fiori dai danni del gelo.

In estate
si procede a rimuovere i frutti danneggiati o in soprannumero, a gestire la chioma e a falciare l’erba tra i filari.
A metà agosto comincia l’intenso periodo del raccolto che, a seconda della varietà, si protrae fino ad autunno inoltrato. Per rispettare la finestra di tempo stabilita per ogni cultivar e quindi garantire una qualità ottimale, c’è bisogno di una buona pianificazione e soprattutto di condizioni meteorologiche favorevoli. I pericoli maggiori sono la grandine, il vento forte, gli acquazzoni, ma anche un’insolazione troppo forte.

In autunno e in inverno
si lavora in vista dell’anno a venire. Il terreno viene analizzato e concimato per preservarne la fertilità. Si rimuovono insieme a tutto l’apparato radicale gli alberi vecchi che dovranno essere sostituiti.
La potatura, eseguita entro la fine di febbraio, è un altro intervento fondamentale per ottenere elevati livelli di qualità. Mantiene il legno giovane e fa sì che le mele ricevano luce a sufficienza.

IL NOSTRO UFFICIO SOCI
Orari di apertura
POMUS LANA
Lun - mer - ven: 8:00 – 12:00
mar e gio: 8:00 – 12:00 e 13:30 – 17:30
Siamo reperibili anche telefonicamente o via e-mail:
E-Mail: info@pomus.vog.it
Tel.: 0473 552111


